RETE CREATIVA

Un delicato tessuto

Confine incerto crea reti di collaborazione e sostegno per una collettività critica e operativa, consapevole delle proprie risorse e possibilità.

Le reti creative sono radicate nel territorio e dal territorio prendono forma.

Confine collabora con scuole del territorio, associazioni regionali, nazionali e internazionali, enti comunali e teatri regionali per costruire insieme una rete di rapporti e progetti per lo sviluppo creativo delle persone, per lo sviluppo di pensiero divergente, per la sostenibilità culturale e ambientale dei luoghi, per lo sviluppo dei territori.

RETE CREATIVA

Un delicato tessuto

Confine incerto crea reti di collaborazione e sostegno per una collettività critica e operativa, consapevole delle proprie risorse e possibilità.
Le reti creative sono radicate nel territorio e dal territorio prendono forma.
Confine collabora con scuole del territorio, associazioni regionali, nazionali e internazionali, enti comunali e teatri regionali per costruire insieme una rete di rapporti e progetti per lo sviluppo creativo delle persone, per lo sviluppo di pensiero divergente, per la sostenibilità culturale e ambientale dei luoghi, per lo sviluppo dei territori.

PROGETTI SUL TERRITORIO

PIANO BEE

SOVERIA SIMERI


Diretto e organizzato dallo staff Confine Incerto
Grafica Valentina Masciari
Video Claudia Olivadese
Foto Anna Macrì, Claudia Olivadese

Primo progetto dedicato all’arte e all’ambiente.

MOME FESTIVAL

SIMERI CRICHI (2018 – 2021)

MoMe Festival – Momenti di Memoria
Direzione artistica Emanuela Bianchi e Giorgia Boccuzzi
Direzione tecnica e organizzativa Confine Incerto

CONCEPT

Il “MoMe Festival : Momenti di memoria” è un festival multi-culturale che valorizza e comunica l’identità storico-culturale del territorio compreso tra Simeri Crichi e Soveria Simeri con l’obiettivo di implementare la forza attrattiva del luogo e attirare nuovi flussi turistici legati a modelli di turismo sostenibile e diversificato.

SELLIONMOTIONVILLAGE

SELLIA

Primo progetto di Villaggio Residenza artistica.

RIEVOCAZIONE STORICA CECILIA FARAGò

SOVERIA SIMERI

Al quarto anno di manifestazione per la rievocazione storica della figura di Cecilia Faragò, ultima donna processata per stregoneria nel Regno delle Due Sicilie, grazie alla quale fu abolito il reato stesso nel sud e in seguito in tutta Italia.

per tutti i dettagli visita il sito dedicato www.rievocazionececiliafarago.it

PROGETTI IN PATERNARIATO

INNESTI CONTEMPORANEI

SQUILLACE

Festival di teatro contemporaneo in collaborazione con Nastro di Moebius.

LE Corajisime

PETRIZZI

In collaborazione con Associaizone Makròs.

GeneroArte

MADRID

In partenariato con Residui Teatro.

ventilate

Promotore ACHO – Active Moments of Leisure.

PROGETTI NELLE SCUOLE

A SCUOLA CON GIOACCHINO

Istituto Comprensivo M. Preti Santa Maria di Catanzaro

2018 – 2019

L.R. 27/85

IL RACCONTASTORIE

STRATEGIE PER DIMUNUIRE E PREVENIRE LA DISPERSIONE SCOLASTICA

Presso l’VIII Circolo Didattico di Catanzaro

P.O.R. 2007/08 ( L.R. 27/85 art.9)

L’ intervento agisce sul piano delle relazioni sociali dove persistono problematiche di tipo linguistico (coesistenza del dialetto e lingua italiana, quest’ultima nella forma del dialetto italianizzato), culturale (cultura contadina – cultura urbana, valori, modi di pensare, di agire, di percepire la realtà e di organizzare la conoscenza) e interculturale (Rom calabresi, stranieri ed extracomunitari).
Si costituirà un luogo di confronto delle specifiche identità culturali, attraverso il recupero di prodotti immateriali (storie popolari, leggende, miti, racconti, musiche tradizionali ecc.) e della memoria collettiva conservate nei racconti degli anziani e dei famigliari o direttamente ricercati su fonti bibliografiche, e confrontate con l’immaginario che i più giovani si costruiscono del luogo in cui vivono, prendendo così atto della realtà del proprio territorio.
La ricerca storica dell’arte del raccontastorie costituirà una dimensione importante, poiché darà spessore culturale e identità ai più giovani che avranno l’opportunità di relazionarsi direttamente con raccontastorie di professione come, per esempio, Nino Racco.
Il materiale raccolto sarà rielaborato insieme agi allievi e assemblato in modo originale e creativo per produrre un inedito lavoro teatral-musicale.
L’attività di teatro-musica prevede alcune lezioni sulla dizione, sulla lettura partecipata di un testo, le tecniche di espressione del corpo, lezioni di ritmica, tecnica vocale e strumentale, il lavorare in gruppo sapendosi organizzare e responsabilizzare.

UN PONTE FRA DUE MONDI

STRATEGIE PER DIMUNUIRE E PREVENIRE LA DISPERSIONE SCOLASTICA

Presso l’VIII Circolo Didattico di Catanzaro
2007 – 2008

L.R. 27/85

La Scuola, accanto alla sua principale funzione: la trasmissione del sapere, non può ignorare le forme di disagio sociale che intervengono nei processi di crescita, ma deve impegnarsi a prevenire il fenomeno della dispersione sia sul piano del recupero strumentale, sia in quello relazionale (formazione emotiva), per garantire il pieno successo formativo.
Con questo progetto s’ intende creare un punto di raccordo tra scuola – famiglia e territorio ove recuperare il legame tra questi importanti soggetti pedagogici e quella dimensione relazionale, emotiva, esistenziale in continua evoluzione tipica dell’età adolescenziale, insegnando ai ragazzi a stare in gruppo, cioè nella comunità.
Il progetto vuole attirare l’attenzione di studenti e famiglie verso linguaggi alternativi e cercare di coinvolgerli, per ampliare il loro bagaglio culturale e le loro possibilità espressive.
Il progetto prevede di attivare una rete tra scuole di diversi territori. Si propone di individuare, in collaborazione con i docenti, i soggetti a rischio d’insuccesso scolastico, di acquisire gli elementi di conoscenza sulle condizioni che favoriscono il percorso formativo degli studenti; di incrementare la collaborazione tra scuola e famiglia; di creare un ambiente scolastico rivolto alle diverse esigenze e caratteristiche degli studenti; di contribuire a ridurre il tasso di bocciature, d’irregolarità nelle frequenze, di abbandoni scolastici.

LABORATORIO MUSICA IN CORPO

Presso l’VIII Circolo Didattico di Catanzaro

L.R. 27/85

Consideriamo la musica come linguaggio delle emozioni e quindi alla “portata di tutti”. Il bimbo e l’adolescente hanno il diritto di esplorare lo spazio sonoro per sviluppare un personale concetto del suono e organizzazione del suono al fine di svilupparne la creatività. In questo processo il corpo ha una funzione ineluttabile poiché qualsiasi esperienza sensoriale, qualsiasi percezione, qualsiasi conoscenza ha origine nel corpo e passa per esso. Il progetto mira a sviluppare un immaginario sonoro extra-quotidiano attraverso un iter di laboratori (attività e percorsi) che affrontano l’ascolto musicale affidandosi completamente alla sensazione dell’udito, all’ascolto come “ascolto col corpo” dove il suono è inteso non solo come insieme di suoni organizzati, ma come suono prodotto dalla natura, dall’uomo e dai mezzi tecnologici; ricercando così un rapporto diretto musica – uomo, uomo – musica. Dopo, attraverso la sua organizzazione e sistemazione si approderà alla musica come scienza.

LABORATORIO DI TEATRO E LETTURA CREATIVA

Presso l’VIII Circolo Didattico di Catanzaro

P.O.R. 2004/05